La magia del Circo Lander apre la stagione degli eventi smeraldini del Consorzio

OLBIA. Si alza il sipario sulla stagione dei tantissimi eventi organizzati dal Consorzio Costa Smeralda per l'estate 2024. Il primo appuntamento è fissato per lunedì 15 luglio alle ore 19.30 quando, nell'incantevole spiaggetta del sottopiazza nel cuore di Porto Cervo, sarà montata la tenda e il tappeto colorato del Circo Lander, l'ultimo circo sardo che Priamo Casu porta avanti con passione ed entusiasmo per la gioia di migliaia di bambini.

Uno spettacolo che piace molto anche ai grandi e a tutta la famiglia.
Fondato nel 1954, il Circo Lander continua i suoi tour in tutta l'Isola grazie a questa famiglia di origine gallurese, impegnata con tutte le sue componenti a proporre numeri sempre nuovi ed attrazioni divertenti e coinvolgenti. Da alcuni anni assieme al fondatore Priamo la coprotagonista principale è diventata la figlia Shamira, talento del canto e antiposdista, studi alla prestigiosa Accademia Circense di Verona e considerata tra le più estrose artiste a livello nazionale e internazionale.Anche la mamma Paola Errani, è mangiafuoco e fachiro, coordina gli artisti ospiti in ogni spettacolo e collabora nei numeri spettacolari della figlia.
Ci sono poi i clown, i giochi spettacolari che meravigliano grandi e piccini e tantissime attrazioni per due ore di grande divertimento.
Un circo povero ed autentico che va avanti grazie alla sapienza di una famiglia unita e ai sacrifici di tutti i componenti sempre pronti ad entusiasmare un pubblico che sente viva la passione per il circo.

Questa loro grande sinergia, gli consente di prodigarsi a favore dei bambini meno fortunati e da anni dedicano parte del loro tempo ad allietare i piccoli pazienti dei reparti pediatrici degli ospedali di tutta Italia. Un impegno di meravigliosa generosità coordinato dal grande Circo Orfei a livello nazionale e che vede il circo di Priamo Casu rappresentare la Sardegna con grande orgoglio. Recentemente sono stati negli ospedali di Monza, Sassuolo, San Giovanni Rotondo, Pisa, Pontedera e ovviamente anche a Olbia.
Ingresso libero.
© Riproduzione non consentita senza l'autorizzazione della redazione

Leggi anche