(AdnKronos) - Dodici le persone coinvolte a vario titolo nell'associazione criminale, ognuna delle quali con un preciso ruolo: dalla ricerca degli esemplari da importare al loro trasporto, dalla temporanea stabulazione alla falsificazione dei documenti, fino alla messa in vendita e alla consegna ad acquirenti ignari. L’attività investigativa ha consentito inoltre di scoprire la complicità di due medici veterinari che provvedevano a dotare gli animali di microchip, compilando falsi libretti sanitari, alterando l’età, la provenienza e le condizioni sanitarie dei cuccioli che spesso risultavano affetti da patologie altamente infettive. Gli animali sequestrati sono stati temporaneamente affidati a famiglie selezionate in collaborazione con l'associazione difesa del cane di Lodi.
Leggi anche