Piero Fassino, ospite di 'Omnibus' su La7

politica
AdnKronos
Roma, 19 feb. (Adnkronos) - “Sono molti anni che il vertice della Nato è rappresentato da un esponente del Nord. Credo che stavolta ci sia l’esigenza di avere un esponente del Sud, mi pare che anche gli americani lo riconoscano, perché il Mediterraneo è diventato cruciale per la sicurezza e la stabilità dell’Europa. Se guardiamo al Mediterraneo, obiettivamente l’Italia è il Paese che maggiormente può esprimere una candidatura: non può essere un greco o un turco per ovvi motivi di conflittualità tra i due paesi; la Francia è sempre stata tiepida nei confronti della Nato; la Spagna conta l’alto rappresentante dell’Unione europea Josep Borrell. Obiettivamente che si possa pensare ad un candidato del Sud Europa e che questo sia italiano, ci sta”. Lo ha affermato il presidente della commissione Esteri della Camera, Piero Fassino, ospite di 'Omnibus' su La7, a proposito della nomina del nuovo segretario generale della Nato.

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