Migranti: Magi, 'con stato emergenza standard accoglienza ridotti ai minimi'

politica
AdnKronos
Roma, 11 apr. (Adnkronos) - “La dichiarazione di stato d'emergenza per fare fronte all'accoglienza di naufraghi e migranti che giungono in Italia consentirà l'individuazione di strutture da adibire a centri accoglienza ed enti che li gestiranno in deroga alle norme ordinarie. Avremo cioè, probabilmente, degli standard di accoglienza più bassi di quelli minimi previsti, con ‘strutture parcheggio’ e affidamenti fatti senza evidenza pubblica, con tutti i rischi che ne conseguono”. Così il segretario di Più Europa Riccardo Magi. “Di emergenziale c’è, prima di tutto, la disorganizzazione di questi anni in cui abbiamo visto la mancanza di un piano nazionale di accoglienza e la diminuzione dei posti, con gare andate deserte perché non è riconosciuta la remunerazione minima adeguata ai servizi richiesti. Il ministro Piantedosi e il governo, che conoscono perfettamente questa realtà - sottolinea Magi - stanno lavorando per una pianificazione che superi queste criticità una volta superata l'emergenza di queste settimane o lasceranno che gli standard dell'emergenza diventino l'ordinaria amministrazione? E infine - conclude il segretario di Più Europa- cosa ne è delle modifiche alla legge Bossi-Fini che fino a due settimane fa sembra una priorità per l'esecutivo?”.

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