Roma, 4 feb. - (Adnkronos) - È stata inaugurata oggi Solisca, la comunità energetica rinnovabile del comune di Turano Lodigiano, la prima in Lombardia. Avviata a ottobre 2020, è entrata in funzione ed è oggi tra le prime attive in Italia. La Rec di Turano produrrà circa 50.000 kWh/anno di energia rinnovabile grazie a due impianti fotovoltaici di potenza complessiva pari a 45 kW installati sulle aree coperte del campo sportivo e della palestra. Oggi la comunità energetica di Turano Lodigiano si compone di 9 famiglie, che a breve saliranno a 23, 1 parrocchia e 9 utenze comunali, riuniti nella libera associazione di persone Solisca.“Oggi - dice Gianfilippo Mancini, Ceo di Sorgenia - abbiamo inaugurato una delle prime, e fino a qui la più numerosa, comunità energetica rinnovabile italiana, che unisce pubblica amministrazione e cittadini di Turano Lodigiano per generare benefici ambientali e risparmi economici. Si tratta di un nuovo strumento, di un nuovo modello col quale colleghiamo innovazione, sostenibilità e condivisione al servizio della transizione energetica nel nostro Paese. Le Rec sono anche una risposta concreta e intelligente al caro bollette e questa è una ragione in più per credere che nei prossimi anni cresceranno molto. A questa prima comunità energetica rinnovabile intendiamo farne seguire molte altre, che stiamo già progettando insieme alle pubbliche amministrazioni e ai distretti locali più sensibili a questi argomenti”.Come spiega Emiliano Lottaroli, sindaco di Turano Lodigiano, "Solisca è un progetto nato tra il Comune di Turano e Sorgenia. Oggi vede la luce, dando origine alla prima comunità energetica rinnovabile in Lombardia. Come amministrazione di un piccolo Comune, siamo orgogliosi di aver trovato un modo per valorizzare il fotovoltaico, già altamente virtuoso dal punto di vista ecologico-ambientale, anche in senso economico e sociale”.Nel corso dell’inaugurazione è intervenuta anche l’onorevole Chiara Braga, deputata e responsabile nazionale Transizione Ecologica, Sostenibilità e Infrastrutture del Partito Democratico che ha affermato: “Di fronte a noi abbiamo scelte epocali dettate dal cambiamento climatico. Trasformazioni che coinvolgono attualmente tutti i settori produttivi con l’obiettivo di arrivare, nel più breve tempo possibile, a zero emissioni climalteranti. In questa sfida il settore energetico rappresenta il cuore del processo di transizione verso modelli di produzione e consumo ambientalmente e socialmente sostenibili. E in ottica di innovazione del sistema energetico, finalmente anche in Italia, oggi è possibile realizzare comunità energetiche e configurazioni di autoconsumo collettivo". "È quello che si concretizza oggi con Sorgenia a Turano Lodigiano - aggiunge - con la possibilità per cittadini, enti locali, associazioni, cooperative e imprese di autoprodurre, auto-consumare, scambiare e vendere energia rinnovabile, trasformando totalmente il ruolo degli utenti finali, da soggetti passivi, pagatori di bollette, a soggetti consapevoli, attivi e produttori di energia. Progetti come questi sono realmente capaci di creare economia verde, valori e comunità per una transizione ecologica giusta”.Per il senatore Gianni Pietro Girotto, presidente della Commissione Industria al Senato e a capo del Comitato Transizione Ecologica del MoVimento 5 Stelle, "Le comunità energetiche sono una grande opportunità dal basso per una transizione sostenibile, giusta ed economicamente conveniente. Grazie ai miglioramenti strutturali che apportano su tutta la rete nazionale, esse rappresentano una soluzione capace di abbattere i costi in bolletta, offrendo vantaggi che non sono solo per gli aderenti alle Cer, ma per tutti gli italiani, e rendendo sempre più vicino il raggiungimento di una vera e propria democrazia energetica. L'augurio è che la diffusione e la messa in opera di iniziative virtuose come questa di Turano Lodigiano continuino in maniera esponenziale su tutto il territorio nazionale”.La comunità energetica di Turano Lodigiano è gestita da una piattaforma digitale che, collegando tutti i pod e gli smart meters, registra in tempo reale i dati di produzione e consumo, i flussi di potenza, gli scambi di energia - prodotta, prelevata, condivisa - e il risparmio in bolletta. Il profilo di produzione e consumo di ogni aderente viene monitorato e ciascuno, tramite un’apposita App, riceverà suggerimenti per un utilizzo virtuoso dell’energia, così da ottenere risparmio ed efficienza ancora maggiori. La piattaforma consente anche di calcolare alcuni indicatori di sostenibilità ambientale: dalle emissioni di CO2 evitate al numero di alberi equivalenti piantati. I dati di produzione dell’energia rinnovabile e gli autoconsumi saranno certificati da tecnologia blockchain e gli utenti saranno invitati, tramite meccanismi di gaming, ad adottare comportamenti di consumo sempre più consapevoli.