OLBIA. Da mercoledì 12 giugno Murta Maria avrà il suo mercatino rionale. La frazione a sud di Olbia è meta ogni estate di turisti e vacanzieri che affollano la spiaggia di Porto Istana. Tra poche ore i visitatori e gli abitanti della località avranno a disposizione un mercatino settimanale nel quale fare shopping di prodotti tipici sardi, dall'artigianato alle specialità gastronomiche, oltre che di generi alimentari a chilometro zero. Dei 21 stalli per le bancarelle, predisposti dall'amministrazione comunale di Olbia, due verranno occupati da prodotti agricoli della Coldiretti e in altri due troveranno spazio oggetti dell'artigianato locale. Il mercatino sarà allestito ogni mercoledì in via Tanca della Casa, a fianco della rotatoria per Porto Istana.
Il mercato non si svolgerà solo durante il periodo estivo ma proseguirà anche d'inverno. Il numero degli stand verrà però ridotto a dieci.Per l'inaugurazione è stata scelta la giornata del 12 giugno, data che per la Murta Maria è molto importante; il giorno prima, infatti, verrà inaugurato e riaperto al traffico il Ponte del Padrongianus che collega Olbia alla frazione. Durante il periodo dei lavori di ristrutturazione del Ponte diventato pressoché inagibile, la frazione aveva patito l'isolamento con la città. Numerose sono state le proteste degli abitanti e dei commercianti del posto. Questo mercatino potrebbe rappresentare una vera boccata d'ossigeno per la frazione. "Il percorso per la realizzazione di mercatini nelle frazioni della città è iniziato l'anno scorso. L'amministrazione comunale aveva promesso che entro metà giugno Murta Maria avrebbe avuto il suo mercatino e così è stato", ha dichiarato la delegata alla frazione Monica Fois."
Per questo mercatino abbiamo avuto tantissime richieste, ma purtroppo gli stalli a disposizione sono solo 21. Ciò non toglie che in futuro si possa aumentare il numero delle postazione delle bancarelle per dare spazio a tutti i venditori che faranno domanda", ha detto soddisfatto Marco Vargiu, assessore del comune di Olbia alle Attività produttive. "Quello che ci dispiace invece è la scarsità delle domande per quanto riguarda il mercato di Berchideddu. Abbiamo ricevuto solo tre richieste su sei stalli messi a disposizione. Riapriremo il bando nella speranza che i venditori si facciano avanti più numerosi", ha concluso l'assessore Vargiu.