OLBIA. Il comune di Olbia ha pubblicato, questa mattina sul sito istituzionale, parte del rendiconto delle somme raccolte e spese per le popolazioni alluvionate. Dei circa un milione e settecentomila euro raccolti ne sono stati erogati 707. Sul conto del comune rimangono, dunque, ancora 946 mila euro da distribuire. L'operazione di trasparenza più volte era stata richiesta, dai vari comitati di quartiere, Isticadeddu e 11/18. Ma poi era arrivata anche Striscia la Notizia che aveva lanciato dure accuse all'amministrazione comunale e infine ieri la minoranza in consiglio comunale aveva presentato un'interrogazione in merito al sindaco. Ci sono voluti parecchi mesi, ma alla fine eccolo qui l'aggiornamento tanto richiesto. Rimangono ancora in piedi le domande sui 70 conti correnti aperti e sui soldi nelle casse della Croce Rossa Italiana che ha raccolto più di cinque milioni di euro grazie alla solidarietà di tutti gli italiani. Ci si aspetta dunque un ulteriore passo in avanti dal sindaco per farsi promotore di una battaglia per accelerare i tempi della burocrazia e chiedere spiegazioni alla Croce Rossa che ancora non ha messo a disposizione i fondi raccolti.
Secondo quanto stabilito i fondi della Croce Rossa finiranno nelle mani della Regione che sulla base di progetti presentati dai comuni potrà finalmente erogare i fondi. Da ciò che è emerso dai primi approfondimenti parrebbe che il comune di Olbia non abbia presentato ancora alcun progetto. Ovviamente spetterà all'amministrazione comunale olbiese smentire quanto riportato e quanto è trapelato dai palazzi cagliaritani. L'accordo tra Regione e Croce Rossa è stato firmato nel mese di febbraio e un tavolo tecnico dovrebbe essere a lavoro per stabilire i criteri di distribuzione dei 5,4 milioni di euro raccolti. Sembrava fatta quando Leonardo Carmenati, direttore del dipartimento delle attività socio sanitarie della Cri e l'allora governatore Ugo Cappellacci si erano stretti la mano. Eppure di quei soldi, a quattro mesi di distanza dalla terribile alluvione del 18 novembre scorso non si vede nemmeno un centesimo. Burocrazia? incompetenza istituzionale? Ancora una volta è la politica chiamata a dare una risposta in tempi certi. Qui potete trovare il link con la delibera di giunta e il prospetto con le somme spese e a disposizione sul conto di solidarietà per l'alluvione.