SASSARI. Lo aveva confermato pochi mesi fa al Blogfest di Rimini e così è stato. Chef Rubio, al secolo Gabriele Rubini, ha fatto tappa in Sardegna per la seconda stagione di "Unti e bisunti". La location è rimasta top secret sino all'apparizione dello spot della puntata che andrà in onda stasera alle 22 su Dmax: Orgosolo e Villagrande Strisaili. Il nostro cuoco da strada dovrà vedersela con succelente seadas al miele, porcetto arrosto, pane carasau, e soprattutto l'immancabile "casu marzu", il formaggio con i vermi già protagonista della trasmissione Bizzare Food di Andrew Zimmern, qualche anno fa. Rimane ora da capire chi ha sfidato e se ha vinto.
Ex rugbista, 32 anni, romano verace, Rubio prima di passare ai fornelli ha calpestato con l'Overmatch di Parma e il Rugby Roma, poi la svolta in Nuova Zelanda a Wellington con il Poneke. Proprio per questo motivo, sempre su Dmax ha tenuto due mesi fa il programma "Il cacciatore di tifosi" in cui andava a scovare persone da far appassionare alla nazionale italiana di rugby in vista del Sei Nazioni. Gente comune, proveniente dagli ambienti e dalle discipline più disparate venivano buttate letteralmente nella mischia grazie anche all'aiuto di un giocatore della Nazionale. Una vera e propria full immersion nel mondo della palla ovale. Il successo di "Unti e bisunti" è legato all'altra passione di Gabriele Rubini, quello per la cucina nata durante l'esperienza in un ristorante nella terra dei maori. Così, una volta finito con il rugby ha deciso di viaggiare un po' per il mondo, mosso dalla curiosità dei cibi di strada, visti come espressione autentica delle comunità e non come "junk food", alimenti spazzatura, insomma. Gira per l'Europa, gli Usa, il Canada, il Sud America, l'Asia. Ogni passo è una esperienza di vita.
La nuova stagione di "Unti e bisunti si è aperta, inoltre, con una novità di non poco conto: Chef Rubio non ha più i suoi caratteristici baffi lunghi "a manubrio". Il segno distintivo del format cambia totalmente, d'altronde è lo stesso Rubio a spiegare il perché e si può sintetizzare in: "nuova serie, nuovo stile". Rispetto all'anno scorso le tappe toccheranno posti del tutto nuovi: dalla Sardegna, come si è già detto, sino al Nord Italia, rimasto tagliato fuori in precedenza - la stagione uno si era fermata a Rimini - raggiungendo l'estremo Est e l'estremo Ovest del Paese. Senza dimenticare il Sud, il programma, infatti, è partito proprio dal Meridione, a Bari, patria del riso patate e cozze.
