OLBIA. Vedere il proprio brano interpretato dalla voce più iconica e potente della musica italiana, Mina, è un sogno che si realizza, ma anche il frutto di anni di dedizione, impegno silenzioso e amore per le parole e le note. Per Roberto Casu, cantautore sardo di Carbonia, ma spesso in Gallura per i suoi live, questo viaggio lo ha portato fino a un traguardo che sembra quasi impossibile da immaginare: La sua ‘Per dirti t’amo’ è stata pubblicata nell’album di inediti della “Tigre di Cremona” “Gassa d’Amante” in uscita il prossimo 22 novembre. All’interno sono contenuti dieci brani e tra questi anche alcuni scritti da Fabio Concato, Francesco Gabbani ed Elisa. È un sogno che si realizza, ma anche il frutto di anni di dedizione, impegno silenzioso e amore per le parole e le note. Con pazienza, ha intrecciato emozioni e storie nelle sue canzoni, sperando che un giorno la sua musica trovasse una casa, un riconoscimento di questo tipo. E poi, come in una favola, arriva Mina, la voce che da oltre sessant’anni dà anima alle emozioni degli italiani. Lei ascolta, sceglie e decide che uno dei pezzi che comporranno il suo nuovo album sarà proprio quello di Roberto. È il coronamento di una vita dedicata alla musica, una ricompensa che arriva per chi non si è mai arreso. La voce di Mina, che trasforma ogni brano in un piccolo miracolo, ora canta le parole e le melodie nate dall’anima di Roberto Casu.
Abbiamo raggiunto telefonicamente il cantautore di rientro dalla Milano Music Week dove è stato presentato in anteprima l’album con un ascolto esclusiva in una sala al buio e con telefonini spenti. Ecco l’intervista.Come hai immaginato la sua interpretazione del tuo brano? E quando l’hai ascoltata per la prima volta è stato come te l’aspettavi?
«Non sono riuscito ad ascoltarlo tantissimo, perché appena hanno avviato la riproduzione della mia canzone ho cominciato a piangere. Mi aspettavo qualcosa di grande, ma il risultato ha superato ogni aspettativa: un arrangiamento meraviglioso e musicisti davvero straordinari. Quando ho incontrato il figlio di Mina, Massimiliano Pani, mi ha chiesto cosa ne pensassi al primo ascolto e gli ho risposto che non ero riuscito ad ascoltarlo a fondo per quanto fossi emozionato. Tutto è iniziato prima di entrare in sala per l’anteprima, quando ho scoperto che dei tre brani scelti su dieci nell’album, uno era il mio. Il primo era di Concato, il secondo di Massimiliano Pani e il terzo il mio. Inoltre, uno dei tre brani scelti per il videoclip è proprio ‘Per dirti t’amo’.”
Come è stata possibile questa alchimia musicale e come è nata?
«Sono cresciuto ascoltando Ornella Vanoni, Gino Paoli e ovviamente Mina per la quale ho sempre nutrito un amore . Quando registrai il mio primo disco, decisi di inviarlo a diversi autori e artisti, tra cui lei. Poco dopo mi scrisse suo figlio, che mi disse che gli era piaciuto e mi chiese: ‘Ti va di creare qualcosa per noi?’. Così mi misi subito al lavoro e inviai alcuni pezzi. Massimiliano Pani mi ha raccontato che, dopo aver ascoltato il mio brano, sua madre lo ha voluto immediatamente e lo ha registrato poco dopo. In realtà, il brano sarebbe dovuto uscire nell’album dell’anno scorso, ma è stato rimandato a questo. Ne sono ancora più contento, perché questo disco è davvero bellissimo.”
Qual è il significato del brano che Mina ha scelto di cantare?
« Da questo amore per la sua musica è nata l'esigenza di scrivere una canzone volevo scrivere una canzone che fosse come una lettera aperta indirizzata a lei. Parla di ciò io pensavo e che avrei voluto fare e del mio desiderio di incontrarla e poterci parlare».
Pensa che questa collaborazione possa aprire nuove opportunità per lei nel panorama musicale nazionale?
«Sicuramente. La collaborazione con Massimiliano Pani non si fermerà qui: mi ha già invitato a continuare a scrivere per loro, e così farò. Inoltre, appena rientro, devo completare un altro progetto che avevo lasciato in sospeso per un altro cantante».
Si può dire che arrivare a pubblicare con Mina sia la massima aspirazione di ogni cantautore. Lei ce l’hai fatta. Che consiglio darebbe ai giovani cantautori che, come lei, sognano di collaborare con grandi artisti?
«Dico che i sogni si possono realizzare, se davvero lo si vuole. Io ne sono un esempio. Consiglio di scrivere e inviare i propri pezzi ai grandi artisti. È vero, molti non rispondono, ma altri, in modo molto professionale, danno sempre un feedback, anche se negativo. Tuttavia, se il pezzo è valido e piace, potrebbe essere scelto. Insomma, vale la pena provarci».
Qual è la cosa più bella che ti rimane da questa esperienza?
«Aver incontrato persone così grandi, ma al tempo stesso così umili. È stato davvero bello. Spesso ci sono musicisti o cantanti anche locali che se la tirano, mentre ai livelli così alti si vede davvero l’umiltà. Questo è qualcosa che mi porterò sempre dentro».
Aggiornamento: Appena uscito l'album di Mina "Gassa d'amante" e la bellissima canzone di Roberto Casu che si può ascoltare su Youtube, Spotify e Itunes
© Riproduzione non consentita senza l'autorizzazione della redazione