
Roma, 12 giu. (AdnKronos) - "Il sostegno garantito dalla Ferrero ai famigliari del lavoratore prematuramente scomparso è il frutto più maturo di rapporti sindacali ben radicati con un'azienda che, oltre ad essere un orgoglio italiano nel mondo, da sempre fa della centralità della persona e del welfare contrattuale una leva insostituibile di crescita e sviluppo sociale". Lo afferma in una nota Luigi Sbarra, Segretario Generale della Fai Cisl."Onore e merito a una realtà che punta alla partecipazione e alla valorizzazione dell'attività negoziale con il mondo del lavoro - aggiunge il leader della Federazione agroalimentare della Cisl -, e che nel 2006 ha sottoscritto, su proposta del Sindacato, l'accordo che oggi ha permesso l'erogazione di tre anni di mensilità ai figli del lavoratore".Pur nel dramma della vicenda, sottolinea ancora Sbarra, "si evidenziano le virtù di un modo di concepire le relazioni sindacali che, successivamente all'accordo integrativo del 2006, ha portato alla conquista nel contratto nazionale dellíindustria alimentare della 'Cassa rischio vita', concreta e virtuosa pratica che, in caso di scomparsa di un dipendente in costanza di lavoro, offre un importante sostegno agli eredi".
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