Sicilia: Ars approva miniriforma su appalti, Ardizzone 'Finalmente'

cronaca
AdnKronos
Palermo, 24 gen. (AdnKronos) - L'Assemblea regionale siciliana ha approvato, con 40 voti a favore, due contrari e undici astenuti, la mini riforma sugli appalti nell'isola. "Finalmente", ha detto il Presidente Ars Giovanni Ardizzone, nell'annuciare il risultato del voto. Un cammino tortuoso che si era più volte bloccato per mancanza di numero legale, suscitando le ire dei costruttori. Il disegno di legge prevede l’abbassamento da un milione e duecentocinquantamila euro ad un milione di euro la soglia prevista per l’attivazione delle Commissioni. E’ stata alzata la soglia oltre la quale la procedura di gara viene affidata all’Urega, precisamente da un milione duecentocinquantamila euro a due milioni cinquecentomila euro. Sono, inoltre, previste le figure dei supplenti per le Commissioni; disciplinati i compensi per i Presidenti, per i componenti interni delle Commissioni e per i componenti esterni della Commissione giudicatrice, nell’ultimo caso è quantificato un compenso forfettario ed onnicomprensivo legato all’attività di valutazione dell’offerta tecnica legata al numero dei concorrenti ammessi, fermo restando un limite massimo esplicitamente indicato. E’ stata prevista la realizzazione di un procedimento istruttorio propedeutico all’espletamento delle gare nonché una differenziazione tra la commissione di gara , che svolge le attività amministrative inerenti alla stessa gara, e la commissione giudicatrice alla quale è demandata la valutazione delle offerte dal punto di vista tecnico ed economico. Poco prima del voto sono stati presentati alcuni emendamenti aggiuntivi ma Ardizzone li ha stoppati, per evitare ulteriori lungaggini. Adesso il Parlamento è passato all voto del ddl che prevede il rinvio delle elezioni per i liberi consorzi.

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