Roma, 1 feb. (AdnKronos) - "A Matteo Salvini non è piaciuta la dichiarazione del Presidente Napolitano sulla data delle elezioni e, invece di contestarne il contenuto, è arrivato con una violenza assolutamente ingiustificabile a contestare lo stesso diritto del Presidente Napolitano ad esprimere una sua opinione politica. Usare espressioni tanto violente, infangare l'onore di una personalità integra come è quella del Presidente Napolitano è un altro segno dell'imbarbarimento della lotta politica". Lo afferma il capogruppo del Pd al Senato, Luigi Zanda.
Leggi anche