Latte: Coldiretti, prezzi strozzano pastori, sono illegali

economia
AdnKronos
Roma, 11 feb. (AdnKronos) - "Le remunerazioni offerte non sono solo indegne ed offensive per i pastori ma anche illegali perché le norme sulla concorrenza vietano 'qualsiasi comportamento del contraente che, abusando della propria maggior forza commerciale, imponga condizioni contrattuali ingiustificatamente gravose, ivi comprese, ad esempio qualsiasi patto che preveda prezzi particolarmente iniqui o palesemente al di sotto dei costi di produzione'". E’ quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare i contenuti dell’articolo 62 della legge 1 del 2012 nato proprio per combattere speculazioni e pratiche sleali. Un obiettivo, sottolinea la Coldiretti, condiviso anche dall’Unione Europea che si appresta ad approvare la nuova direttiva contro le azioni commerciali inique e immorali che entro la prima settimana di marzo dovrebbe arrivare in Aula al Parlamento europeo. Si tratta, continua la Coldiretti, della presa d’atto della necessità di contrastare lo squilibrio commerciale che favorisce le speculazioni lungo la filiera e la necessità di intervenire per garantire un trattamento più equo alle piccole e medie imprese agroalimentari come nel caso dei pastori sardi e dei loro greggi nei confronti dell’industria caseari.Una esigenza che sarà sollevata domani martedì 12 febbraio dalle ore 9,30 davanti a Piazza Montecitorio a Roma con un delegazione di pastori sardi ospitata per far conoscere alle Istituzioni nazionali la tragedia del latte di pecora sottopagato alla manifestazione della Coldiretti.

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