OLBIA. Un vero e proprio impero della droga nascosto tra le campagne galluresi. I Carabinieri del Reparto Territoriale di Olbia, con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna, hanno smantellato una maxi piantagione di canapa indica composta da circa 1.500 piante, sorprendo in flagranza due imprenditori agricoli intenti a tagliare e caricare la marijuana su un furgone di loro proprietà. L'operazione, scattata in località Sa Raiola, ha portato anche alla perquisizione di un casolare nell'agro di Sant'Antonio di Gallura, dove i militari hanno rinvenuto un chilo di cocaina, 8,5 chili di hashish, semilavorati di marijuana destinati alla trasformazione e perfino materiale esplosivo: miccia detonante e detonatori da cava perfettamente funzionanti. Secondo le stime degli investigatori, la sola piantagione – se immessa sul mercato – avrebbe fruttato diversi milioni di euro, alimentando i canali del traffico di droga in Sardegna.
L'operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica di Tempio Pausania, rappresenta un durissimo colpo al narcotraffico isolano e conferma la costante attenzione dell'Arma dei Carabinieri nella lotta alle coltivazioni illegali, un fenomeno sempre più diffuso e capace di immettere sul mercato locale ingenti quantitativi di stupefacenti.
L'operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica di Tempio Pausania, rappresenta un durissimo colpo al narcotraffico isolano e conferma la costante attenzione dell'Arma dei Carabinieri nella lotta alle coltivazioni illegali, un fenomeno sempre più diffuso e capace di immettere sul mercato locale ingenti quantitativi di stupefacenti.
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