Rovigo, 20 feb. (AdnKronos) - Alla colletta hanno partecipato anche alcuni terremotati dell'Abruzzo. Una colletta, lanciata via Facebook dal parroco di San Bortolo (Ro), per poter riacquistare dal Compraoro le fedi di una coppia che pur di sopravvivere, avevano venduto anche i due anelli nuziali. E, il loro parroco si è messo subito all'opera, lanciando appunto una colletta tramite social network che ha permesso di ricomprare gli anelli. Protagonisti della vicenda, una coppia, lui disoccupato, lei impegnata in lavori saltuari, e i loro figli. L’uomo ha raccontato del suo gesto estremo di vendere le fedi pur di racimolare quanto necessario, facendo scattare la gara di solidarietà ideata dal parroco. "Non si tratta solamente di restituire le fedi nuziali a una coppia che ha dovuto privarsene per sopravvivere - ha scritto ai suoi parrocchiani - ma di restituire dignità e autostima a una famiglia che rischiava di perderla". A partecipare alla colletta sono stati appunto anche alcuni terremotati d’Abruzzo.Quando però la coppia si è recata a ricomprare gli anelli, ha scoperto che erano già stati fusi, ma il loro parroco don Vettorello non si è dato per vinto e ne ha comprati di nuovi, che sono così ora tornati all’anulare della coppia.