OLBIA. E’ tutto pronto per la serata finale del Premio Navicella Sardegna, giunto alla 23esima edizione, che sarà ospitato, dopo le prime edizioni di Cagliari, Castelsardo, Porto Cervo, nel teatro Mario Ceroli di Porto Rotondo sabato 7 settembre, con inizio alle ore 20. La cerimonia di consegna delle navicelle d’argento è divenuto negli anni uno dei più ambiti riconoscimenti a livello nazionale per la caratura e lo spessore dei premiati. A condurre la serata sarà la giornalista di Videolina Egidiangela Sechi, coadiuvata dall’attore Marco Spiga e da Cristina Ricci, che leggeranno le motivazioni preparate dalla prestigiosa giuria presieduta da Franco Cuccureddu, anima del Premio e ideatore di importanti eventi in Sardegna e all’estero, da pochi mesi nominato dalla Presidente Alessandra Todde Assessore regionale del Turismo, Commercio e Artigianato, mentre i momenti musicali saranno eseguiti da un ensemble dell’Orchestra da Camera della Sardegna.
Saranno sette le personalità sarde, di nascita, di origine o anche semplicemente di adozione, a cui verrà assegnato il prestigioso Premio Navicella. Anche per questa edizione la giuria, composta da personalità del mondo della cultura, della comunicazione, del giornalismo, delle istituzioni e della scienza, non ha trovato difficoltà ad individuare la rosa dei magnifici sette. Ancora non sono stati rivelati ufficialmente i nominativi dei personaggi prescelti ma i sette premiati rappresentano vari settori della società, sicuramente scienza e musica. Due nomi sono trapelati e rappresentano altrettante eccellenze del panorama isolano con grandi successi nazionali ed internazionali nel curriculum: la flautista gallurese di fama mondiale Silvia Careddu ritirerà il riconoscimento per la musica mentre lo scienziato nuorese di stanza negli Stati Uniti e scopritore della terapia per sconfiggere il diabete di tipo 1 Bastiano Sanna sarà premiato per la scienza.
Dal 2015 oltre alle tradizionali navicelle d’argento si è aggiunto un premio speciale, intitolato ad Olimpia Matacena, per molti anni autentico motore organizzativo della manifestazione, che viene assegnato a personalità del mondo della comunicazione tra cui giornalisti, editori, pubblicitari, fotografi e blogger.
Nelle precedenti edizioni il premio Olimpia Matacena è andato, fra gli altri, a Giovanni Grasso, portavoce del Presidente della Repubblica, Maurizio Costanzo, Mario Sechi, Luca Telese, Stefania Pinna e Marco Varvello. Le navicelle in argento, ideate e realizzate dall’orafo cagliaritano Bruno Busonera ed ispirate al famoso bronzetto nuragico, vengono assegnate annualmente, a partire dal 2002, a personalità che abbiano dato lustro alla Sardegna a livello nazionale ed internazionale.
Tra i nomi illustri presenti nell’albo d’oro del Premio il banchiere e dominus di Unipol Carlo Cimbri, la cantautrice Bianca Atzei, la violinista Anna Tifu, il regista Peter Marcias, il giornalista Giovanni Floris, lo scrittore Salvatore Niffoi, la Brigata Sassari sotto la guida di Andrea Di Stasio, la campionessa di apnea Chiara Obinu, l’attrice Simonetta Columbu, la giornalista e conduttrice di Sky Mariangela Pira, la scrittrice Daria Bignardi, il fondatore e direttore del Centro Stile Ferrari Flavio Manzoni, la conduttrice televisiva, attrice e showgirl gallurese Melissa Satta e tantissimi altri.
Presente anche la FASI, da anni coinvolta nella manifestazione, con la presenza del presidente Bastianino Mossa e di Serafina Mascia, componente della giuria che individua i candidati al premio. La cerimonia di premiazione, organizzata dall'associazione “Sardegna Oltre il Mare”, gode del patrocinio e della collaborazione del Comune di Olbia e del Consorzio di Portorotondo, presieduto da Leonardo Salvemini, oltre al sostegno di Fondazione di Sardegna, Banco di Sardegna, Cantine Surrau, Eurotarget Viaggi, Hotel Abi d'Oru, Hotel Sporting, Hotel Sestante, Hotel Gabbiano Azzurro e Iti Hotels. Per chi non potrà essere presente alla serata, la cerimonia di premiazione sarà integralmente trasmessa su Videolina sabato 14 settembre in prima serata alle ore 21.
Luigi Puddu
Saranno sette le personalità sarde, di nascita, di origine o anche semplicemente di adozione, a cui verrà assegnato il prestigioso Premio Navicella. Anche per questa edizione la giuria, composta da personalità del mondo della cultura, della comunicazione, del giornalismo, delle istituzioni e della scienza, non ha trovato difficoltà ad individuare la rosa dei magnifici sette. Ancora non sono stati rivelati ufficialmente i nominativi dei personaggi prescelti ma i sette premiati rappresentano vari settori della società, sicuramente scienza e musica. Due nomi sono trapelati e rappresentano altrettante eccellenze del panorama isolano con grandi successi nazionali ed internazionali nel curriculum: la flautista gallurese di fama mondiale Silvia Careddu ritirerà il riconoscimento per la musica mentre lo scienziato nuorese di stanza negli Stati Uniti e scopritore della terapia per sconfiggere il diabete di tipo 1 Bastiano Sanna sarà premiato per la scienza.
Dal 2015 oltre alle tradizionali navicelle d’argento si è aggiunto un premio speciale, intitolato ad Olimpia Matacena, per molti anni autentico motore organizzativo della manifestazione, che viene assegnato a personalità del mondo della comunicazione tra cui giornalisti, editori, pubblicitari, fotografi e blogger.
Nelle precedenti edizioni il premio Olimpia Matacena è andato, fra gli altri, a Giovanni Grasso, portavoce del Presidente della Repubblica, Maurizio Costanzo, Mario Sechi, Luca Telese, Stefania Pinna e Marco Varvello. Le navicelle in argento, ideate e realizzate dall’orafo cagliaritano Bruno Busonera ed ispirate al famoso bronzetto nuragico, vengono assegnate annualmente, a partire dal 2002, a personalità che abbiano dato lustro alla Sardegna a livello nazionale ed internazionale.
Tra i nomi illustri presenti nell’albo d’oro del Premio il banchiere e dominus di Unipol Carlo Cimbri, la cantautrice Bianca Atzei, la violinista Anna Tifu, il regista Peter Marcias, il giornalista Giovanni Floris, lo scrittore Salvatore Niffoi, la Brigata Sassari sotto la guida di Andrea Di Stasio, la campionessa di apnea Chiara Obinu, l’attrice Simonetta Columbu, la giornalista e conduttrice di Sky Mariangela Pira, la scrittrice Daria Bignardi, il fondatore e direttore del Centro Stile Ferrari Flavio Manzoni, la conduttrice televisiva, attrice e showgirl gallurese Melissa Satta e tantissimi altri.
Presente anche la FASI, da anni coinvolta nella manifestazione, con la presenza del presidente Bastianino Mossa e di Serafina Mascia, componente della giuria che individua i candidati al premio. La cerimonia di premiazione, organizzata dall'associazione “Sardegna Oltre il Mare”, gode del patrocinio e della collaborazione del Comune di Olbia e del Consorzio di Portorotondo, presieduto da Leonardo Salvemini, oltre al sostegno di Fondazione di Sardegna, Banco di Sardegna, Cantine Surrau, Eurotarget Viaggi, Hotel Abi d'Oru, Hotel Sporting, Hotel Sestante, Hotel Gabbiano Azzurro e Iti Hotels. Per chi non potrà essere presente alla serata, la cerimonia di premiazione sarà integralmente trasmessa su Videolina sabato 14 settembre in prima serata alle ore 21.
Luigi Puddu
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