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Cambio al vertice del Nucleo Operativo Radiomobile del Reparto Territoriale di Olbia

di Davide Mosca
OLBIA. Un importante avvicendamento ha avuto luogo presso il Reparto Territoriale di Olbia, dove il Tenente Loris Coppola, presentato dal colonnello Michele Monti,  ha assunto il comando del Nucleo Operativo e Radiomobile, sostituendo il Tenente Emanuele D’Auria. Quest’ultimo è stato destinato a un incarico di rilievo anche grazie al suo operato sul territorio: la guida del Nucleo Investigativo del Gruppo Carabinieri di Ostia.

Il Tenente D’Auria, come spiegato dal colonnello Monti,  lascia Olbia dopo aver contribuito in modo significativo alla sicurezza del territorio, in un contesto complesso e delicato dal punto di vista della criminalità. «Durante il suo mandato - ha dichiarato il colonnello - , ha saputo coordinare operazioni di grande importanza, con particolare attenzione alla lotta contro il traffico di droga e i reati predatori, che rappresentano una sfida costante per il territorio olbiese. La sua nuova destinazione a Ostia testimonia il riconoscimento per il lavoro svolto, dove sarà chiamato a guidare il Nucleo Investigativo in un contesto altrettanto delicato.

Il Tenente Loris Coppola, 27 anni, nato a Rimini, ma con orgini sarde arriva a Olbia con un curriculum di tutto rispetto. Dopo aver frequentato la prestigiosa scuola militare Navale Morosini di Venezia, ha proseguito la sua formazione all’Accademia di Modena e alla scuola ufficiali dei carabinieri, completando un percorso formativo che lo ha visto crescere anche come comandante di plotone. La sua recente esperienza come formatore alla Scuola Sottufficiali di Firenze lo ha ulteriormente preparato per affrontare il primo comando del Nucleo Operativo e Radiomobile cui spetta pure il ruolo di coordinatore delle attività di polizia giudiziaria.

Coppola ha espresso grande soddisfazione per l’incarico ricevuto, definendolo un onore e un’opportunità unica di crescita sotto la guida del colonnello Michele Monti, Comandante del Reparto Territoriale di Olbia. «Olbia è una realtà complessa», ha dichiarato, «con un panorama demografico e sociale variegato e una tipologia di criminalità diversificata. Il mio obiettivo è continuare il lavoro svolto fino ad oggi, collaborando con le istituzioni per innalzare il livello di sicurezza, sia reale che percepito dai cittadini».
 
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